Il 4 novembre 1966 fu il giorno dell’acqua granda, un giorno che rimarrà nella storia di Venezia. Fortissimi venti di scirocco e disastrose mareggiate che sfondarono in più punti i murazzi (opera di difesa che delimita la laguna dal mare) costrinsero la citta a sopportare, per più di quaranta ore, l’acqua alta con il picco mai registrato prima di 194 cm alla Punta della Salute.In occasione del cinquantesimo anniversario dell’alluvione, il Teatro La Fenice ha commissionato un’opera che ha visto la collaborazione (prevista fin dall’inizio, come raramente accade) tra compositore e regista, tra Filippo Perocco e Damiano Michieletto, e naturalmente di entrambi con gli autori del libretto, Roberto Bianchin e Luigi Cerantola. L’opera è tratta da Acqua Granda. Il romanzo dell’alluvione di Roberto Bianchin, riproposto in questo volume corredato dalle fotografie di Gianfranco Tagliapietra e da immagini d’epoca di vari autori custodite presso l’Archivio della Comunicazione del Comune di Venezia.
15,00 €