Come bruchi che hanno bisogno di trasformarsi in farfalle, cambiare pelle attraverso gonne o camicie significa per noi soprattutto incorporare nuova vita, assorbire attraverso di loro un supplemento d’anima.

La moda, comunemente definita “eccentrica”, rivela in realtà la sua essenza più profonda: un raffinato strumento di conoscenza dell’esperienza umana, quasi al pari della filosofia stessa, che attraverso abiti, accessori e immagini, promuove culture e idee in forme memorabili. Memorabile. Ipermoda, pubblicato da Marsilio Arte, esplora il fenomeno della moda dal 2015 a oggi, dai suoi protagonisti agli attori meno noti del settore, analizzando anche il suo ruolo nell’economia globale, l’avanguardia nelle pratiche di design e nell’adozione di tecnologie sempre più avanzate.

Il volume accompagna l’omonima mostra ospitata al Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo di Roma dal 27 novembre 2024 al 23 marzo 2025. Si presenta come un atlante ricco di riflessioni critiche e spunti teorici, proponendo un’analisi approfondita di questioni complesse difficilmente rappresentabili in uno spazio espositivo. L’emergere di nuove terminologie, concetti e modalità d’espressione ha messo in discussione i canoni di bellezza e di stile tradizionali, favorendo una rinnovata consapevolezza culturale, sociale e politica in un pubblico sempre più globalizzato, grazie anche all’influenza pervasiva dei social media.

La pubblicazione non si limita a esplorare i nomi più iconici della moda, quali Prada, Balenciaga, Giorgio Armani, Dolce & Gabbana, Virgil Abloh, Fendace, Gucci, Dior, Valentino e Viktor & Rolf. Al contrario, promuove anche designer emergenti e meno conosciuti come Marco Rambaldi, Cormio, Ella Emhoff, Lutz Huelle, Magliano, Marine Serre, Garbage Car, Sunnei e Boboutic.

Arricchiscono l’opera i contributi di illustri autori del settore, tra cui Judith Clark, Emanuele Coccia, Maria Luisa Frisa, Alexander Fury, Alessandro Giammei, Francesca Lagioia, Saul Marcadent, Silvano Mendes, Gabriele Monti, Gea Politi, Nick Rees-Roberts, Marco Ricchetti, Silvia Schirinzi e Luis Venegas.