Carlo Carrà (1881-1966), grande protagonista della pittura moderna europea della prima metà del ‘900, torna dopo oltre trent’anni a Milano, sua città di elezione, e proprio a Palazzo Reale, che fu la sede nel 1987 della grande rassegna monografica dedicata all’artista. Sempre in questa stessa sede, nel 1962, si era svolta la monografica allestita, con Carrà ancora in vita, sotto la presidenza di Roberto Longhi, che dell’artista era stato primissimo estimatore dai tempi del futurismo. Il volume che ora si propone, a differenza di precedenti pubblicazioni che hanno invece considerato le opere di Carrà inserite in progetti incentrati su movimenti artistici (futurismo, metafisica, valori plastici, realismo magico, ecc.), ha l'obiettivo di disegnare l’intero percorso artistico del maestro attraverso le sue opere più significative, da alcune iniziali prove divisioniste, ai grandi capolavori che ne fanno uno dei maggiori esponenti del futurismo e della metafisica, ai dipinti ascrivibili ai cosiddetti “valori plastici”, ai paesaggi e alle nature morte che attestano il suo ritorno alla realtà a partire dagli anni venti, con una scelta tematica che lo vedrà attivo sino alla fine dei suoi anni.
34,00 €