Una monografia aggiornata sul pluripremiato studio di architettura, in occasione dei trent’anni di attività.

Lo studio internazionale di architettura, urbanistica e design Sauerbruch Hutton è stato fondato a Londra nel 1989 da Matthias Sauerbruch e Louisa Hutton che lo guidano con Juan Lucas Young, assieme a un team di centoventi professionisti che lavorano nell’odierna sede centrale di Berlino.

Dalla sua nascita, lo Studio ha realizzato un numero importante di progetti incentrati sull’idea di sostenibilità a 360 gradi, dimostrando quella che Bruno Latour ha definito “la straordinaria abilità dell’architettura di creare relazioni”, anche tra passato e presente, in luoghi particolarmente sensibili di varie città europee. Un esempio italiano è il progetto di M9 Museo del ’900 di Mestre, firmato da Sauerbruch Hutton e inaugurato nel 2018, parte di una sinergica rigenerazione urbana, che dal 3 settembre ospita una retrospettiva dedicata allo Studio berlinese.

Il volume include l’introduzione di Luca Molinari e presenta tre conversazioni con i partner dello Studio. La prima ha come tema la condizione della città contemporanea e il ruolo dell’architettura; la seconda affronta l’urgenza di un’architettura sostenibile; la terza la sensualità e la questione, trascurata, della bellezza in architettura. Chiude il libro una lista con brevi schede di progetto illustrate.