Augusto Gentili
già professore di Storia dell'arte veneta all'Università di Roma "La Sapienza", insegna ora Storia dell'arte moderna all'Università Ca' Foscari di Venezia. La sua attività di insegnamento e di ricerca è interamente dedicata all'indagine storico-documentaria e iconologico-contestuale sulla pittura veneziana del Quattrocento e Cinquecento. Ha pubblicato numerosi studi su Mantegna, Giovanni Bellini, Carpaccio, Cima, Giorgione, Sebastiano Luciani, Lotto (I giardini di contemplazione. Lorenzo Lotto 1503-1512, Roma 1985), Savoldo, Paris Bordon, Tintoretto, Paolo Veronese, e soprattutto Tiziano (Da Tiziano a Tiziano. Mito e allegoria nella cultura veneziana del Cinquecento, Roma 19963). Ha fondato (1991), dirige e cura la rivista semestrale "Venezia Cinquecento. Studi di storia dell'arte e della cultura".